La Boheme

La Bohème è uno dei capolavori più celebri di Giacomo Puccini, un’opera in quattro quadri, su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, basata sul romanzo "Scènes de la vie de bohème" di Henri Murger. L’opera racconta la vita di un gruppo di giovani artisti bohemien, intrecciando amori, amicizie e sofferenze in una trama che esplora la bellezza e la fragilità della giovinezza, il tutto ambientato nella Parigi dell’800. La prima rappresentazione fu il 1 febbraio 1896 al Teatro Regio di Torino e da allora è diventata una delle opere più amate e rappresentate nei teatri di tutto il mondo.

 

 

«La scelta di mettere in scena La Bohème nasce da una riflessione profonda sul valore della giovinezza e sulla sua complessità. Le masterclass a cui prendo parte sono pensate proprio per offrire a giovani interpreti un’opportunità di crescita autentica, e La Bohème è un’opera che parla direttamente a loro: i suoi protagonisti sono giovani, vivono le stesse contraddizioni e gli stessi sogni che i ragazzi di oggi portano con sé.

Dal mio punto di vista, La Bohème rappresenta un percorso pedagogico e artistico esemplare: espone i partecipanti a una teatralità intensa, li mette davanti alla sfida di costruire personaggi sfaccettati, pieni di vitalità e contraddizioni. Questo lavoro è un esercizio teatrale e formativo di grande importanza, che offre ai ragazzi la possibilità di confrontarsi in modo sincero e profondo con se stessi e con il palcoscenico.

È un’avventura corale, sostenuta dalla musica sublime di Puccini, in cui ogni interprete ha un ruolo decisivo e può portare il proprio contributo unico. Credo davvero che La Bohème sia la scelta perfetta per un progetto dedicato ai giovani cantanti: l’esperienza sia artistica che umana che ne deriva offre un’occasione unica di crescita»

— Alessio Pizzech, regista

Condizioni di utilizzo materiale fotografico, audio e video